
Il Turchese, con il suo caratteristico colore blu-verde che ricorda i mari tropicali, è la pietra di dicembre. Spesso mostra una texture opaca con venature o macchie di colore più scuro, che aggiungono profondità e carattere alla pietra. Queste venature possono essere naturali o possono essere prodotte da impregnazioni minerali nel corso della formazione della pietra. Era considerato sacro da molte tribù dei Nativi Americani, che credevano che avesse poteri protettivi e curativi; veniva indossato come amuleto per proteggere dai pericoli e dalle malattie, e per attirare la fortuna e la prosperità. Nelle culture dell’Asia orientale, il turchese era associato alla saggezza e alla guarigione. Nel corso della storia, numerosi gioielli reali e corone sono stati ornati con turchese. Questi gioielli erano spesso indossati dai membri delle famiglie reali come segno di status e prestigio, oltre che per la loro bellezza intrinseca. Il re Federico II di Prussia era un appassionato collezionista di gioielli esotici, tra cui alcuni pezzi con turchese. Si dice che fosse particolarmente attratto dal colore vivace e dalla bellezza del turchese, che considerava una pietra preziosa di grande valore estetico e simbolico.